Alle ore 17.07 di oggi, 1° agosto, sono terminate le operazioni di caricamento sul SIAR del Piano di Sviluppo Locale (PSL) del nostro GAL, approvato dal CdA nella seduta di venerdì scorso, 29 luglio.
L’evento merita un cenno di commento e comunicazione perché si conclude così una prima lunga fase iniziata formalmente con l’avvio della fase preparatoria, ad ottobre del 2015 e si è snodata in lunghi mesi, in pratica fino a tutto giugno di quest’anno, in cui siamo stati impegnati in una intensa campagna di sollecitazione ed ascolto dei “portatori di interessi” del territorio del GAL.
Abbiamo incontrato, in un vortice di riunioni, incontri e focus group, talvolta ripetutamente, i Sindaci dei 31 Comuni, che gradualmente hanno dato vita a ben 6 Aree PIL caratterizzate da precise strategie tematiche, i rappresentanti delle Organizzazioni dell’Agricoltura, dell’Artigianato, della Cooperazione, della produzione vitivinicola, ma anche dei Saperi, della Ricerca e della Formazione (Università, Istituti Professionali, Centri Servizi esperti in diffusione dell’innovazione, Incubatori di impresa), della Cultura, dell’Arte, del Turismo e Commercio, del Credito. Non sono mancati incontri promossi da alcune delle stesse Organizzazioni professionali, che ci hanno permesso un contatto e un ascolto più diretto con una serie di piccole e medie imprese.
Ci siamo auto-assillati, prioritariamente, con due “preoccupazioni”:
- puntare con decisione sulla “creazione di impresa”, il sostegno a start up innovative e la creazione di nuove opportunità di lavoro;
- puntare con decisione sull’innovazione sociale ed economica, la sperimentazione, l’economia ‘smart’ in tutti i settori, a cominciare da quelli tradizionali, in cui sarà possibile una maggiore contaminazione tra manifattura e cultura, tra associazionismo, eventi culturali e nuove tecnologie.
Il PSL riflette questa tensione. Ha l’ambizione di disegnare scenari nuovi e inediti, di esplorare sentieri non banali né tradizionali per contribuire a portare questo territorio fino agli inizi del terzo decennio di questo secolo.
Ho detto che questo PSL mi sembra molto “ardito”, nel senso che la sua realizzazione richiederà molta capacità di spiegazione, molta diffusione di conoscenza e condivisione, molta consapevolezza e intesa, coesione e capacità di “fare squadra” tra Amministratori locali, dirigenti di Associazioni e Imprese, mondo della cultura, dell’arte, del saper pensare e del saper fare.
Anche se i meriti individuali sono innegabili, io penso che sia stata un’impresa collettiva.
Desidero ringraziare la “struttura” (a cominciare dall’ing. Luca Piermattei, Coordinatore tecnico e anima di questa attività, poi l’avv. Fabrizio Panzavuota, la dott.ssa Anna Bevilacqua e la rag. Giuditta Sopranzetti, senza dimenticare l’aiuto intelligente fornitoci nella fase iniziale dall’ing. Sara Simoncini).
Ma un merito va dato all’intero Consiglio di Amministrazione, che ha accompagnato e vissuto direttamente tutto il processo, e tutti coloro che con generosità e disinteresse non ce l’hanno mai “mandata buca” ed hanno partecipato con passione e intelligenza.
Ovviamente il lavoro non finisce qui. Abbiamo di fronte la fase del vaglio della Regione. Ma siamo fiduciosi.
Ora gli uffici del GAL chiudono per le meritate ferie. Ci rivediamo lunedì 22 agosto 2016 dalle ore 8,30.
Buone vacanze a tutti.
Il Presidente - Riccardo Maderloni