In data odierna (5 ottobre 2018) sono stati pubblicati 9 bandi di accesso ai contributi relativi al PSL "Colli Esini San Vicino" 2014-2020:
1) Bando Misura 19.2.7.2Interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi allo insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale. Sottomisura a): Interventi di riqualificazione di centri e nuclei storici
2) Bando Misura 19.2.7.2Interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi allo insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale.Sottomisura b): Interventi di infrastrutturazione dei centri storici per la erogazione di servizi, ottimizzazione della gestione delle utenze pubbliche, informazione turistica, sostegno alla fruibilità degli spazi da parte di persone con limitata mobilità
3) Bando Misura 19.2.7.2 Interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi allo insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale. Sottomisura c): Attivazione servizi di incubazione d'impresa, luoghi di co-working, fab-lab
4)Bando Misura 19.2.7.4 Attivazione, in immobili pubblici, di attività di servizio alla popolazione ed alle imprese.Sottomisura a): attivazione servizi per mercati locali, piccole infrastrutture culturali e sociali
5)Bando Misura 19.2.7.4 Attivazione, in immobili pubblici, di attività di servizio alla popolazione ed alle imprese.Sottomisura b):attivazione di servizi di tipo socio-sanitario e spazi innovativi per anziani e persone con limitata mobilità e autonomia
6) Bando Misura 19.2.7.5 Sostegno a investimenti di fruizione pubblica per informazioni turistiche e infrastrutture turistiche legati ad itinerari organizzati di fruizione di beni culturali minori, manufatti storici, siti archeologici, per i quali siano dimostrati la sostenibilità del sistema di gestione e la creazione di posti di lavoro.
7) Bando Misura 19.2.7.6 Interventi di restauro e recupero funzionale beni culturali di proprietà pubblica per attività di servizio e valorizzazione in chiave turistica.Sottomisura a) Restauro e recupero funzionale beni culturali per attivazione di servizi socio-culturali, insediamento di attività economiche e d'impresa, punti d'informazione turistica, servizi alla popolazione e alle imprese
8) Bando Misura 19.2.7.6 Interventi di restauro e recupero funzionale beni culturali di proprietà pubblica per attività di servizio e valorizzazione in chiave turistica Sottomisura b) Studi di fattibilità per organizzazione di percorsi in aree di rilevante interesse culturale e storico
9) Bando Misura 19.2.7.6Interventi di restauro e recupero funzionale beni culturali di proprietà pubblica per attività di servizio e valorizzazione in chiave turistica.Sottomisura c) Restauro, recupero, valorizzazione di manufatti storici minori e siti archeologici di rilevo inseriti in itinerari sovracomunali di fruizione.
Si precisa che detti bandi sono attivati nell'ambito dei Progetti Integrati Locali (PIL) che si costituiranno sul territorio di operatività del GAL "Colli Esini San Vicino" in adesione al bando relativo alla Misura 19.2.16.7 sub a); pertanto le domande disostegno potranno essere proposte da soggetti che "esercitano la propria attività" nel territorio del PIL e che hanno aderito a detto PIL; inoltre, i progetti proposti dovranno essere coerentierispondenti alle finalità del PILche si è costituito sul territorio in cui il Soggetto richiedente si trova.
Le domande di sostegno potranno essere presentate entro le ore 13:00 di giovedì 17.1.2019.
Per ulteriori informazioni, per conoscere le risposte ad eventuali richieste di chiarimento nonché eventuali integrazioni/modifiche al bando, scarica il Bando e consulta periodicamente il sito del GAL "Colli Esini San Vicino" all'indirizzo www.colliesini.it/menubandipsl o la pagina facebook del GAL all'indirizzo https://www.facebook.com/colliesini/
Di seguito una sintesi dei bandi
1) Bando Misura 19.2.7.2 Interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi allo insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale. Sottomisura a): Interventi di riqualificazione di centri e nuclei storici
Il bando sostiene interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi all’insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale. Gli interventi devono essere volti al riuso ed alla riqualificazione di:
- centri storici, così come definiti dagli strumenti urbanistici (Zone A di PRG), relativi ai nuclei capoluogo di Comuni collinari e montani con popolazione inferiore a cinquemila abitanti (ISTAT 01.01.2015), aventi caratteristiche di pregio sotto il profilo storico-architettonico
- borghi rurali, cioè nuclei abitati di antico impianto diversi dal nucleo urbano capoluogo, con popolazione censuaria di riferimento inferiore a 700 abitanti (ISTAT 01.01.2015), aventi caratteristiche di pregio sotto il profilo storico‐architettonico e presenza di elementi distintivi di una struttura urbana. Rientrano nella tipologia dei borghi rurali finanziabili con il presente bando, quelli censiti nello studio “Analisi del sistema dei borghi storici rurali minori dell’entroterra marchigiano per il riuso e la valorizzazione” (vedi il sito web www.investinmarche.it) o quelli relativamente ai quali esiste un Piano di Recupero di iniziativa pubblica approvato dagli organi preposti, o classificati totalmente o parzialmente come zona A (nucleo storico) dal vigente PRG comunale.
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali aderenti a Progetti Integrati Locali.
L’aiuto è pari al 70% del costo ammesso a finanziamento e potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere sismico” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”. E’ stabilito un massimale di aiuto di 300.000,00 Euro per beneficiario per l’intero periodo di programmazione.
2) Bando Misura 19.2.7.2 Interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi allo insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale. Sottomisura b): Interventi di infrastrutturazione dei centri storici per la erogazione di servizi, ottimizzazione della gestione delle utenze pubbliche, informazione turistica, sostegno alla fruibilità degli spazi da parte di persone con limitata mobilità
Viene concesso un sostegno a interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi all’insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale. Gli interventi devono essere volti alla riqualificazione di centri storici, così come definiti dagli strumenti urbanistici (Zone A del PRG), relativi ai nuclei capoluogo di Comuni collinari e montani con popolazione inferiore a cinquemila abitanti (ISTAT 01.01.2015), aventi caratteristiche di pregio sotto il profilo storico-architettonico, finalizzati alla infrastrutturazione di tipo innovativo per l'attivazione di servizi basati su tecnologie avanzate, per l'erogazione di servizi qualificati alla popolazione, alle imprese, ai turisti, per la realizzazione di sistemi informatici innovativi per la fruizione degli spazi pubblici da parte di anziani e persone con limitata mobilità.
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali aderenti a Progetti Integrati Locali.
L’aiuto è pari al 70% del costo ammesso a finanziamento e potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere sismico” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”. È stabilito un massimale di aiuto di 300.000,00 Euro per beneficiario per l’intero periodo di programmazione.
3) Bando Misura 19.2.7.2 Interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi allo insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale. Sottomisura c): Attivazione servizi di incubazione d'impresa, luoghi di co-working, fab-lab
Il bando sostieneinterventi di riqualificazione urbana e infrastrutturazione tecnologica connessi all’insediamento contestuale nel nucleo storico di attività private di tipo imprenditoriale. Gli interventi devono prevedere adattamento, anche con ampliamento, di immobili di proprietà pubblica finalizzati ad ospitare attività di servizio e realizzazione delle connesse dotazioni impiantistiche ed infrastrutturali, arredi ed attrezzature, finalizzati ad ospitare servizi di orientamento imprenditoriale, spazi di incubazione, contaminazione, co-working e fab-lab per giovani e neo-imprenditori con dotazione di apparecchiature innovative di uso comune (hw, stampanti 3D ecc.). Potrà essere consentita la costruzione ex novo di fabbricati solo in casi del tutto eccezionali, laddove sia dimostrata la impossibilità di intervenire su immobili esistenti e sussista, al momento della domanda, la compatibilità urbanistica dell'area.
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali aderenti a Progetti Integrati Locali.
L'aiuto è pari all'80% del costo totale ammissibile per gli investimenti e potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere sismico” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”. È stabilito un massimale di aiuto di 300.000,00 Euro per beneficiario per l’intero periodo di programmazione.
4) Bando Misura 19.2.7.4 Attivazione, in immobili pubblici, di attività di servizio alla popolazione ed alle imprese. Sottomisura a): attivazione servizi per mercati locali, piccole infrastrutture culturali e sociali
Con il presente bando si finanziano interventi per l’attivazione, in immobili pubblici, di attività di servizio alla popolazione ed alle imprese. Le operazioni finanziabili comprendono interventi di adattamento, riconducibili al risanamento conservativo o alla ristrutturazione, anche con ampliamento, di immobili di proprietà pubblica, o comunque in possesso del Soggetto richiedente, con relativa dotazione di impianti, arredi ed attrezzature, al fine di ospitarvi servizi locali alla popolazione afferenti alle tipologie sotto specificate. Nello specifico gli interventi concernono la sistemazione di immobili, la predisposizione di spazi destinati ad ospitare:
1. servizi educativi per giovani (al di fuori dell'obbligo scolastico) con dotazione di apparecchiature innovative di uso comune, piccole infrastrutture culturali, quali sale per musica, biblioteche, spazi per mostre e rappresentazioni teatrali, e spazi di contaminazione, fab-lab e simili con dotazione delle attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività previste”;
2. spazi per mercati locali.
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali, gli enti di diritto pubblico e loro associazioni, Fondazioni ed istituzioni Onlus ed altri Enti deputati alla cura ed assistenza dell'anziano, cooperative di comunità, se aderenti a Progetti Integrati Locali.
L’entità dell’aiuto è pari
- all’80% del costo totale ammissibile per gli investimenti di cui al punto 1 del paragrafo 5.2;
- al 70% del costo massimo ammissibile per gli investimenti di cui al punto 2 del paragrafo 5.2.
Il tasso di aiuto potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere sismico” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”. E’ stabilito un massimale di contributo pubblico di € 300.000,00 per ogni beneficiario e per l’intero periodo di programmazione.
5)Bando Misura 19.2.7.4 Attivazione, in immobili pubblici, di attività di servizio alla popolazione ed alle imprese.Sottomisura b):attivazione di servizi di tipo socio-sanitario e spazi innovativi per anziani e persone con limitata mobilità e autonomia
Con il presente bando si finanziano interventi per l’attivazione, in immobili pubblici, di attività di servizio alla popolazione ed alle imprese. Le operazioni finanziabili comprendono interventi di adattamento, riconducibili al risanamento conservativo o alla ristrutturazione, anche con ampliamento, di immobili di proprietà pubblica, o comunque in possesso del Soggetto richiedente, con relativa dotazione di impianti, arredi ed attrezzature, al fine di ospitarvi servizi locali alla popolazione afferenti alle tipologie sotto specificate. Nello specifico gli interventi concernono la sistemazione di immobili, la sistemazione di spazi destinati ad ospitare servizi di tipo socio-sanitario, e spazi innovativi per anziani e persone con limitata mobilità e autonomia, quali centri sociali e per l’erogazione di servizi sociali, servizi per la cura dei soggetti anziani, compresi progetti per l’invecchiamento attivo, spazi attrezzati per anziani dotati di attrezzature informatiche e tecnologiche atte ad agevolarne la fruizione dei servizi e la tutela dell’utente, attivazione di servizi di telemedicina e teleassistenza.
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali, enti di diritto pubblico e loro associazioni, Fondazioni ed istituzioni Onlus ed altri Enti deputati alla cura ed assistenza dell'anziano, cooperative di comunità, se aderenti a Progetti Integrati Locali.
L’entità dell’aiuto è pari all’80% del costo totale ammissibile per gli investimenti di cui al paragrafo 5.2. e potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”. E’ stabilito un massimale di contributo pubblico di € 300.000,00 per ogni beneficiario e per l’intero periodo di programmazione.
6)Bando Misura 19.2.7.5 Sostegno a investimenti di fruizione pubblica per informazioni turistiche e infrastrutture turistiche legati ad itinerari organizzati di fruizione di beni culturali minori, manufatti storici, siti archeologici, per i quali siano dimostrati la sostenibilità del sistema di gestione e la creazione di posti di lavoro.
Sono ammessi i seguenti investimenti:
- organizzazione (creazione, miglioramento o ampliamento) di percorsi turistici e/o aree di sosta attrezzate connessi alla fruizione di emergenze culturali (aree archeologiche, beni monumentali, testimonianze della cultura materiale ecc.) o aree di valore paesistico-ambientale di interesse turistico, comprensivi di segnaletica e dotazioni informatiche innovative per la fruizione;
- realizzazione o ripristino di infrastrutture turistico-ricreative, con relativi impianti di sicurezza, sistemi di segnaletica ed informazione, dotazioni anche informatiche ed innovative per la fruizione;
-costruzione e/o ammodernamento, anche mediante opere di ristrutturazione/restauro, di uffici di informazione turistica ed accoglienza, di immobili e manufatti di piccole dimensioni atti ad accogliere punti di informazione ed accoglienza turistica o centri visita di siti di interesse storico-culturale ed aree archeologiche.
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali, enti di diritto pubblico singoli e associati aderenti a Progetti Integrati Locali.
L’entità dell’aiuto è pari al
- 70% del costo ammesso per gli investimenti strutturali
- 40% degli arredi e allestimenti.
Il tasso di aiuto potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere sismico” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”. È stabilito un massimale di importo di progetto di 300.000,00 €.
7) Bando Misura 19.2.7.6 Interventi di restauro e recupero funzionale beni culturali di proprietà pubblica per attività di servizio e valorizzazione in chiave turistica. Sottomisura a) Restauro e recupero funzionale beni culturali per attivazione di servizi socio-culturali, insediamento di attività economiche e d'impresa, punti d'informazione turistica, servizi alla popolazione e alle imprese.
Il bando prevede la concessione di un sostegno ai seguenti investimenti relativi al patrimonio culturale di proprietà pubblica di cui al D. Lgs n. 42/2004 comprendenti interventi anche strutturali di recupero, restauro e riqualificazione del patrimonio culturale e di beni paesaggistici per attività connesse all'imprenditorialità, ai servizi locali quali servizi socio-culturali (archivi, collezioni, raccolte, cinema, teatri, biblioteche, musei, ludoteche, punti di informazione turistica, spazi di aggregazione giovanile, spazi per associazioni locali a sfondo culturale, ricreativo o sportivo e simili), servizi che incentivano l’imprenditorialità, punti d'informazione turistica, servizi e accoglienza, servizi alla popolazione e alle imprese, servizi di orientamento imprenditoriale, spazi fab-lab per giovani con dotazione delle relative apparecchiature innovative (hw, stampanti 3D ecc.).
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali ed altri Enti pubblici proprietari degli immobili aderenti a Progetti Integrati Locali.
L’entità dell’aiuto è pari all’80% del costo totale ammissibile e potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere sismico” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”.
E’ stabilito un massimale di importo di progetto di 300.000,00 €. È altresì stabilito un massimale di aiuto di 500.000,00 € per ogni beneficiario nell'intero periodo di programmazione.
8) Bando Misura 19.2.7.6 Interventi di restauro e recupero funzionale beni culturali di proprietà pubblica per attività di servizio e valorizzazione in chiave turisticaSottomisura b) Studi di fattibilità per organizzazione di percorsi in aree di rilevante interesse culturale e storico
Il bando prevede un sostegno alla elaborazione, da parte di soggetti pubblici, di studi di fattibilità per l’organizzazione di percorsi tematici in relazione ad aree o siti di rilevante interesse ambientale, storico-paesaggistico anche per la presenza di beni culturali o di elementi della tradizione di determinate aree, legati ad investimenti concreti, con particolare riferimento ad itinerari che interessano beni culturali minori e siti archeologici di rilievo, connessi agli interventi di cui alla Misura 19.2.7.5 ed alla Sottomisura c) della presente Misura.
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali e le Università aderenti a Progetti Integrati Locali.
L’entità dell’aiuto è pari all’80% del costo totale ammissibile e potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere sismico” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”.
La spesa per lo studio di nuovi percorsi non può rappresentare più del 20% del costo degli interventi per la realizzazione degli investimenti di cui alla Sottomisura c) con un massimo di € 60.000,00.
9) Bando Misura 19.2.7.6 Interventi di restauro e recupero funzionale beni culturali di proprietà pubblica per attività di servizio e valorizzazione in chiave turistica. Sottomisura c) Restauro, recupero, valorizzazione di manufatti storici minori e siti archeologici di rilevo inseriti in itinerari sovracomunali di fruizione.
Il bando sostiene investimenti relativi al patrimonio culturale di proprietà pubblica di cui al D. Lgs n. 42/2004 comprendenti interventi anche strutturali di recupero, restauro, riqualificazione, valorizzazione di beni culturali minori e siti archeologici di rilievo, strutture di protezione di aree archeologiche, inseriti in itinerari di scala sovracomunale per la fruizione e connessi all'attivazione degli interventi di cui alla Sottomisura b) della presente Misura e della Misura 19.2.7.5.
Possono presentare domanda di sostegno gli Enti locali, Enti Parco e gestori di Riserve Naturali, fondazioni ed associazioni senza scopo di lucro aderenti a Progetti Integrati Locali.
L’entità dell’aiuto è pari all’80% del costo totale ammissibile e potrà essere incrementato di 10 (dieci) punti percentuali limitatamente ai soli comuni il cui territorio è ricompreso nel cosiddetto “cratere” di cui agli eventi sismici del 2016. Tale incremento potrà essere autorizzato dal CdA del GAL, a seguito dell’assegnazione di fondi aggiuntivi nell’ambito della riprogrammazione del PSR Marche 2014/20 in funzione delle risorse aggiuntive con finalità “sisma”. E’ stabilito un massimale di importo di progetto di 300.000,00 €. È altresì stabilito un massimale di aiuto di 500.000,00 € per ogni beneficiario nell'intero periodo di programmazione.