Trasmessa in Regione, nei tempi previsti, la “Proposta di Strategia di Sviluppo Locale” del nostro GAL.
Giunge così a compimento una intensa attività di informazione, animazione e consultazione di tanti ‘portatori di interesse’ (Enti Locali, Organizzazioni professionali del comprato agricolo, artigiano, cooperativo ecc., Associazioni e Istituzioni del Terzo Settore e del Volontariato), una Comunità locale che si è lasciata coinvolgere lungo l’arco di alcune settimane. Ad essi va il nostro sincero e grato ringraziamento.
Con la presentazione della “Strategia” si avvia un percorso che porterà il nostro GAL ad elaborare il vero e proprio Piano di Azione Locale con le usuali ‘schede di misura’ che costituiranno la base per la emanazione dei Bandi che renderanno concretamente operativa l’attività del GAL, che si avvierà nel 2024 e avrà il suo apice nel biennio successivo.
A tempo debito, una volta ottenuta l’approvazione da parte della Regione, renderemo pubblico e accessibile il contenuto dei documenti in modo da completare il percorso partecipativo.
Solo un cruccio continua a premerci: la scarsità delle risorse che ci sono state rese disponibili che, come si sa, sono sensibilmente inferiori (appena 1/3 !) a quelle che la ‘macchina-GAL’, con la sua minuscola ma efficiente struttura operativa, ha dato prova di saper gestire nella Programmazione precedente 2014-2020. Risorse che sono andate a profittevole vantaggio del nostro territorio rurale e degli Operatori pubblici e privati che ne hanno beneficiato.
E poi ci preme ancora rilevare il permanere degli ingiusti criteri applicati al riparto delle risorse tra i GAL delle Marche, che premiano le aggregazioni più piccole e penalizzano quelle più grandi (ossia quei territori che hanno saputo trovare le strade per unire le realtà anziché dividerle), incentivando di fatto la frantumazione del ‘sistema GAL’ e la dispersione delle risorse, quando invece sarebbe stato necessario il contrario, tanto più in una stagione di ‘vacche magre’.
Riccardo Maderloni – Presidente GAL Colli Esini San Vicino